Dal 2022 l’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL) ha costituito un Tavolo Tecnico di esperti in questa disciplina che ha prodotto le Linee guida sulla Psicologia delle Emergenze, un Dossier su come parlare della guerra ai bambini e numerosi video sui temi dell’emergenza bellica, dei rifugiati e dei traumi correlati che l’attuale conflitto in Ucraina hanno reso purtroppo tanto attuali. Lo IEP era rappresentato al Tavolo Tecnico dalla Presidente dott.sa Rita Erica Fioravanzo. Ecco il suo contributo sul tema delicatissimo dei traumi di guerra nell’infanzia.
L’attenzione del lavoro psicosociale nei confronti di una popolazione in guerra non può che porre l’accento sulla complessa condizione di bambine e bambini: patrimonio progettuale della comunità, ma anche soggetti particolarmente esposti al trauma e a rischio di ‘tramandarlo’.
IL COMPORTAMENTO DI ATTACCAMENTO A RISCHIO
Uno scenario bellico può compromettere una funzione essenziale dell’infanzia: il comportamento di attaccamento con la figura genitoriale che – in condizioni normali – garantisce al bambino o alla bambina la necessaria sicurezza per correre rischi ed esplorare il mondo. Una situazione di conflitto mette seriamente in discussione la possibilità di esplorazione (per oggettivi rischi e pericoli elevati) e, soprattutto, mina il senso di protezione e sicurezza (non solo nelle popolazione infantile), generando una situazione grave di stress.
EFFETTI A BREVE E A LUNGO TERMINE
L’insorgenza possibile di disturbi dell’attaccamento anche molto gravi e di caos psicologico nei bambini e nelle bambine esposte a uno scenario bellico richiedono interventi mirati di protezione e cura.
Soprattutto perché, purtroppo…
Il trauma non è solo individuale, momentaneo o locale.
Ci sono evidenze psicologiche del fatto che il trauma possa essere ‘ereditario’, ossia possa perdurare e trasmettersi intergenerazionalmente. Di qui la necessità di intervento: puntuale, specifico, multidisciplinare.
Rita Erica Fioravanzo, presidente IEP, per l’OPL.
IEP PER LA COOPERAZIONE
Per questo all’interno dello IEP si sono ritrovati professionisti con un lungo curriculum di cooperazione internazionale allo sviluppo e in emergenza che hanno messo a disposizione la loro esperienza e competenza per formare il team specialistico IEP per la Cooperazione.
In partnership con Agenzie governative e Organizzazioni non governative, realizziamo programmi di cooperazione in Italia e all’estero incentrati sui temi della tutela dei diritti, la protezione della salute, la salvaguardia delle strutture educative e psicosociali di base nei territori affetti da conflitto.
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In un intervento relativo a traumi bellici e infanzia è importante lo sviluppo di azioni di sostegno efficaci che necessitano di un approccio multidisciplinare, integrato e in linea con le necessità reali dell’utenza.
Dal sito dell’OPL, l’Ordine degli psicologi della Lombardia
