Forti di un’esperienza ventennale nell’ambito del supporto al personale sanitario in tema di emergenza e gestione dello stress post-traumatico, IEP mette a disposizione delle aziende sanitarie (e non solo) un percorso di recupero psicologico appositamente progettato per far fronte alle attuali condizioni post-Covid. Ecco tutti i dettagli e le modalità per attivarlo.
Psychological Recovery Training (PRT)
2 incontri di 4 ore ciascuno
in presenza (presso aziende ospedaliere e/o centri specialistici)
max. 15 partecipanti (personale medico e infermieristico e operatori sanitari/socio-sanitari)
Per prenotare, verificare la disponibilità o per informazioni scrivere a
segreteria@psicotraumatologia.org
COSA FARE PER I SANITARI NEL DOPO-COVID
La popolazione sanitaria coinvolta nell’emergenza COVID-19 è stata costretta a operare per mesi in condizioni lavorative altamente stressanti sotto una costante pressione sia fisica sia emotiva difficile da tollerare a lungo.
Gli studi scientifici indicano che conseguenze psicologiche negative di una tale emergenza sul personale sanitario si osservano anche a distanza di tempo se non vengono attuati tempestivi interventi di recupero e promozione del benessere psico-fisico degli operatori sanitari.
LO PSYCHOLOGICAL RECOVERY TRAINING
A questo scopo lo IEP ha progettato il percorso Psychological Recovery Training (PRT) per gli operatori sanitari che sono stati coinvolti nella recente emergenza sanitaria.
Il PRT è una metodologia da tempo internazionalmente usata per riequilibrare il benessere psicologico del personale sanitario esposto a periodi di emergenza acuta e prolungata, permette ai sanitari di rielaborare e razionalizzare le esperienze vissute, individuare e valorizzare le competenze utilizzate per fronteggiare la crisi e promuovere empowerment e resilienza sia individuale sia collettiva.
(Rita Erica Fioravanzo, presidente IEP)
COME SI SVOLGE
Il training si sviluppa in due fasi di 4 ore ciascuna che possono essere svolte sia separatamente sia in un’unica giornata formativa a seconda delle esigenze organizzative. Ogni partecipante terminerà il percorso avendo formulato con l’aiuto dei conduttori e di strumenti ad hoc un proprio Recovery Action Plan.
I partecipanti sono costantemente coinvolti e sono utilizzate situazioni concrete al fine di calare il più possibile nella realtà vissuta l’apprendimento delle Recovery Skills e far tesoro delle ‘lezioni apprese’.
Il corso è erogato in presenza, presso le strutture sanitarie che ne faranno richiesta, in gruppi di 15 partecipanti al massimo, così da garantire le misure di protezione previste per legge.
PER CHI È PENSATO
Medici, infermieri, operatori socio-sanitari, operatori tecnici dei reparti e delle strutture sanitarie e socio-sanitarie coinvolte nell’emergenza COVID-19.
CHI LO CONDUCE
Il percorso sarà condotto dal team di psicologi clinici esperti in psicologia delle emergenze sanitarie dell’Istituto Europeo di Psicotraumatologia e Stress Management:
Il Team IEP – PRT per la sanità
Roberto Biella Battista • Carmela Baldinu • Loretta Berti • Mariarosa Bettiga
Veronica Cortinovis Marta Nanti • Eddy Spezzati
Rita Erica Fioravanzo (Responsabile Scientifico del Corso)
RISCONTRI E TESTIMONIANZE
Il corso è già stato realizzato con ottimi riscontri in tutte le SOREU e AAT dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia e in diverse ASST lombarde. Numerose edizioni sono già calendarizzate nei prossimi mesi.
Per prenotare, verificare la disponibilità o per informazioni scrivere a
segreteria@psicotraumatologia.org
Non so cosa sia successo ieri in aula ma ho cominciato da ieri sera la mia nuova vita lasciandomi qualcosa alle spalle di tutta la vicenda Covid. Sono tornato a casa e ho abbracciato mia moglie che non toccavo da mesi. Grazie per avermi fatto vedere che è possibile lasciarsi alle spalle ciò che ci ha fatto tanto male.
(Infermiere di Pronto Soccorso, Pavia)
È stato per me uno dei momenti più importanti di una condivisione con un gruppo di colleghi che dura da quasi 27 anni. Quello che abbiamo vissuto non ha precedenti, poterne parlare è stato molto importante e poter ascoltare ancora di più. Bello constatare che oggi vi sono anche queste opportunità, grazie a chi ne è promotore.
(Medico di emergenza, Milano)