L’attitudine positiva è la capacità di mantenere motivazione e fiducia anche nei momenti difficili. Dopo la gestione dell’incertezza, ecco il nuovo tema del mese affrontato dal team IEP con le sale operative e sedi 118 e 112: alcuni spunti per definire l’ambito, le strategie utili e quelle da evitare. E come approfondimento consigliato…
Spunti e consigli a cura di Veronica Cortinovis
psicologa referente Consulente IEP
Lucy: Perché non ti piaccio Schroeder?
Schroeder: Perché sei una scocciatrice! Sei sempre stata e sarai sempre una scocciatrice!
Lucy: …
Schroeder: …
Lucy: dovresti ammirare una ragazza così costante…Charles M. Schulz (fumettista, ideatore dei Peanuts)
CHE COS’È L’ATTITUDINE POSITIVA
Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.
Khalil Gibran (Poeta e Filosofo)
L’attitudine positiva è la capacità di mantenere motivazione e fiducia anche nei momenti difficili. Quando non possiamo sfuggire allo stress e alle preoccupazioni ciò che conta è come reagiamo: affrontare le difficoltà attivando un atteggiamento costruttivo ed emozioni positive, prima di tutto verso noi stessi, ci aiuta a stare meglio e a trovare un po’ di equilibrio.
Fondamentalmente sono un ottimista. Non so dire se dipenda dal carattere o dall’istruzione. Parte dell’essere ottimisti è fatto dal tenere la testa verso il sole e muovere i piedi in avanti. Ci sono stati molti momenti difficili in cui la mia fiducia nell’umanità è stata messa alla prova, ma non avrei voluto e potuto abbandonarmi alla disperazione. Quella strada porta alla sconfitta e alla morte.
Nelson Mandela (Premio Nobel per la Pace)
CHE COSA NON È L’ATTITUDINE POSITIVA
Avere un’attitudine positiva NON significa distorcere la realtà.
Il rifiuto, consapevole o inconsapevole, di comportamenti, emozioni, pensieri informazioni o fatti reali, in psicologia viene definito negazione ed è un meccanismo di difesa utilizzato per gestire pensieri o idee angosciosi mediante l’affermazione esplicita e contraria del contenuto angoscioso.
ATTENZIONE: LADRI DI ENERGIA
Noi siamo biologicamente portati a concentrarci su ciò che è negativo: è un meccanismo antico di sopravvivenza fisica, spesso poco funzionale al benessere psicologico.
Siamo bombardati da informazioni negative che permeano il clima sociale di negatività e che alimentano tristezza, rabbia e individualismo.
Molti atteggiamenti in questo periodo fanno giustamente arrabbiare, ma il risentimento
verso l’altro ruba energia e ha poco potere nel farci stare bene.
STRATEGIE UTILI
Prendersi un po’ di tempo per considerare le cose che stanno andando bene nella nostra vita significa ricevere piccoli premi lungo la giornata.
Martin Seligman (Psicologo)
Esercita intenzionalmente ‘l’arte dell’apprezzamento‘ ovvero orienta il tuo pensiero e la tua gratitudine verso ciò che di buono succede nella tua giornata.
Prendi consapevolezza che sei tu il solo o la sola che ha potere sul proprio stato d’animo e riprenditi il diritto di decidere come sentirti.
Coltiva con piccole attenzioni grandi relazioni (un sorriso, un grazie, un «come stai?») .
Abbiamo molte cose da fare. Facciamole insieme, facciamole con intelligenza, amore e gioia. E facciamo che sia l’esperienza umana.
Gary Zukav (Scrittore)
IL CONSIGLIO IEP
Per chi volesse approfondire il tema della attitudine positiva, lo staff IEP consiglia la visione della TED talk di Martin Seligman: The New Era of Positive Psychology