L’importanza della formazione per gli operatori psicosociali
Per mantenere alto il livello di competenza e aggiornamento di coordinatori ed educatori psicosociali lo IEP offre percorsi di formazione specifici per i diversi ambiti psicosociali.
La modalità più consona, in ambito psicosociale, per proporre programmi formativi agli operatori è quella di farlo in sinergia e coerentemente a quanto viene raccolto dai nostri specialisti durante le supervisioni ai coordinatori e alle équipe. In tal modo le criticità o i bisogni che possono emergere durante le supervisioni si trasformano in occasioni di approfondimento e chiarimento da sviluppare in momenti formativi ad hoc che rinforzano l’empowerment e la motivazione delle équipe.
La Metodologia IEP
Per questo motivo proponiamo sempre dei progetti multidimensionali, costituiti da coaching ai coordinatori, supervisioni alle équipe educative, formazione su temi-guida e temi-chiave.
Lo IEP viene anche costantemente interpellato da associazioni, cooperative, università, ATS e ASST per organizzare giornate formative, workshop e workout su temi di carattere psico-sociale, che mirano a rafforzare le competenze già in essere, sensibilizzare gli operatori e la cittadinanza sui nuovi bisogni sociali e dare nuovi strumenti di lettura nelle situazioni più complesse o con nuove tipologie di utenza da prendere in carico.
La nostra modalità formativa è altamente partecipativa ed esperienziale e consente l’immediata applicazione ‘sul campo’ delle strategie apprese.
Alcuni dei temi proposti di recente
In questi anni lo IEP ha sviluppato diversi temi nei propri programmi di formazione, tra cui:
- Gestire lo stress e prevenire il burn-out negli operatori psicosociali.
- Strategie di gestione e prevenzione delle situazioni di crisi nella relazione operatore-ospite.
- Differenziare urgenza ed emergenza nel lavoro psicosociale.
- Applicare una lettura trans-culturale nella gestione dell’utenza.
- Caratteristiche psicosociali e culturali dei problemi sanitari nell’utenza.
- Lo strumento dell’Identikit culturale per la progettazione socioeducativa.
- La gestione educativa dell’utenza affetta da conseguenze e sintomatologie psicotraumatiche.
- La gestione dell’aggressività nel lavoro educativo con utenza difficile.