L’Istituto Europeo di Psicotraumatologia e Stress Management promuove nuovamente per il 2025 il Master di secondo livello in Psicologia delle Emergenze Sanitarie (MaPES), al termine del quale si ottiene la qualifica di Esperto in Psicologia delle Emergenze Sanitarie (PES). All’interno del programma gli allievi e le allieve svolgeranno anche un percorso di formazione all’uso degli esercizi diMBSR, (Mindfulness-Based Stress Reduction) condotto da una psicoterapeuta certificata Istruttrice Mindfulness.
MaPES: alta professionalità mista a elevato rigore scientifico declinati in ambiti d’intervento tanto inusuali quanto impensabili. Dalle maxi-emergenze al Pronto Soccorso, dal critical incident alle squadre USAR: un’immersione unica e irripetibile nell’universo dell’emergenza – urgenza.
Silvia Pittini, MaPES 2021
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Chi è lo psicologo delle Emergenze Sanitarie
La psicologia delle emergenze sanitarie è un’importante ambito di specializzazione della psicologia clinica e sociale. Il percorso formativo dello psicologo e della psicologa che intende operare nelle emergenze sanitarie dovrà essere multidisciplinare e articolato su diversi piani: prevenzione, organizzazione dei servizi, intervento individuale e collettivo in emergenza e maxi-emergenza, recupero post-emergenza.
IL PROGRAMMA DEL MaPES
Il programma del Master verterà su questi obiettivi formativi:
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Competenze extra-psicologiche: sul sistema del soccorso sanitario, sull’organizzazione dei reparti di area critica e sul sistema di protezione civile.
Si tratterà cioè di:
• conoscere la storia e il sistema dell’emergenza extra-ospedaliera (sistema 112 e 118) così come di quella intra-ospedaliera (Pronto Soccorso) e di area critica;
• conoscere il Sistema di Protezione Civile italiano e regionale;
• conoscere le sigle, i termini, i criteri operativi e le procedure di base del soccorso sanitario e dei reparti di area critica e le disposizioni in caso di maxi-emergenze;
• conoscere e sapersi interfacciare correttamente con le istituzioni, le associazioni e gli enti preposti alla gestione sanitaria delle emergenze;
• conoscere e saper mettere in atto le regole di sicurezza operativa, attraverso l’uso di Dispositivi di Protezione Individuali. -
Conoscenze relative alla neuropsicologia dello stress.
Si indagheranno:
• le basi bioevolutive della stress response;
• i meccanismi neurobiologici alla base della reazione da stress;
• le ultime scoperte e revisioni della teoria classica sullo stress: la Teoria Polivagale e la PNEI (Psiconeuroendocrinoimmunologia);
• le differenze biopsicologiche fra stress cronico e stress acuto e la specificità di genere delle reazioni da stress;
• i criteri e gli strumenti di assessment diagnostico dei sintomi da stress;
• i modelli di triage psicologico d’emergenza e il Cologne Risk Index adottato dallo IEP;
• le conseguenze patologiche dello stress: i disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti (conoscenza dei criteri diagnostici e dei principali metodi trauma-terapeutici validati). -
Tecniche specifiche applicative della psicologia dell’emergenza sanitarie e degli eventi acuti.
• Strategie di gestione della crisi.
• Risk and error management.
• Strategie di comunicazione di massa in stati di emergenza.
• Dinamiche organizzative in emergenza.
• Organizzazione degli interventi psicologici nelle maxi-emergenze.
• Organizzazione di servizi strutturati di supporto post-evento critico.
• Interventi di supporto in emergenza orientati in senso trans-culturale.
• Tecniche di stabilizzazione, distanziamento e decompressione durante l’emergenza.
• Tecniche di rielaborazione emozionale post emergenza.
• Tecniche di riconnotazione cognitiva post emergenza.
• Tecniche di reframing narrativo post emergenza.
• Tecniche di counceling psicotraumatologico secondo il modello di Colonia.
• Psychological Recovery Skills Training.
• Comunicazione di bad news e gestione del lutto.
Richiedi il programma dettagliato del Master scrivendo a direzione@psicotraumatologia.org.
IL PROJECT WORK
Gli allievi e le allieve, durante il Master, sceglieranno un ambito di loro interesse fra i vari campi applicativi proposti nelle lezioni e costruiranno, con l’aiuto di un docente relatore e seguendo le linee guida progettuali che verranno illustrate in una apposita lezione, un proprio progetto applicativo originale nel campo della Psicologia delle Emergenze Sanitarie.
Il progetto, che costituirà anche l’elaborato da presentare come tesi di Master e discutere nella Sessione di Diploma, potrà essere sponsorizzato o realizzato dallo stesso IEP o da altre strutture individuate durante la progettazione.
METODOLOGIA E STRUTTURA DIDATTICA
Il Master si organizza in 4 aree tematiche, ciascuna con specifiche finalità e metodologie formative:
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- Area dell’indagine – offre agli allievi e alle allieve un bagaglio di conoscenze multidisciplinari di tipo storico, epistemologico, giuridico, deontologico, psico-neuro-biologico, clinico e psicotraumatologico che costituisce il background scientifico e culturale in cui situare in modo critico e consapevole le conoscenze tecnico-pratiche della psicologia delle emergenze sanitarie e la comprensione del ruolo e delle mansioni operative dello psicologo PES.
- Area della prevenzione – vengono sviluppate le conoscenze relative agli approcci preventivi di primo e secondo livello nei confronti dell’esposizione a stress potenzialmente traumatici: dalla valutazione dei fattori di rischio, alla pianificazione di interventi di mitigazione dell’impatto traumatico e agli interventi di salutogenesi; dallo studio dei metodi di salutogenesi e promozione della resilienza, all’apprendimento dei migliori approcci per il sostegno psicologico del lutto traumatico durante l’accompagnamento ai percorsi medico-legali di identificazione e riconoscimento.
- Area dell’intervento – le allieve e gli allievi apprendono qui le più attuali e sperimentate tecniche di intervento psicologico nelle emergenze sanitarie in fase peri- e post-espositoria all’evento critico, con particolare riguardo a quelle elaborate dal DIPT (Deutsches Institut für Psychotraumatologie) di Colonia di cui lo IEP ha adottato il Modello MPTT (Multidimensional Psychodinamic Trauma Therapy di G. Fischer) e già da tempo applicate e sperimentate, sia nelle più gravi catastrofi degli ultimi decenni sia nella gestione psicologica individuale e di gruppo di emergenze di routine. Si impara inoltre a utilizzare la scheda di triage psicologico d’emergenza messa a punto dal DIPT: il Cologne Risk Index.
- Area dell’operatività – in questa area si studiano metodologie, piani, protocolli procedure di intervento attivo sul campo nei principali scenari di applicazione della PES.
- Interventi di protezione civile per catastrofi naturali, antropiche e tecnologiche; pandemie; maxi-emergenze.
- PEIMAF ospedalieri (Piano Emergenza Interno Massiccio Afflusso Feriti).
- Servizi di sostegno a utenza e operatori in emergenza-urgenza intra e extra ospedaliera e nei reparti di area critica.
- Percorsi di supporto all’iter donazione d’organi e trapianti per pazienti e familiari.
- Servizi EEAP (Employee Emergency Assistance Program) per aziende.
- Interventi emergenziali transculturali sulla salute mentale di richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale.
- Progetti di salute mentale in scenari internazionali di emergenza e conflitto.
IL PIANO FORMATIVO DEL MaPES
Il Piano Formativo del Master è concepito secondo diverse tipologie di Unità Didattiche:
- Unità Teoriche – saranno svolte con lezioni a distanza sincrone tenute dai docenti della faculty con sussidi didattici strumentali digitali e mediatici sugli argomenti del programma, la cui finalità principale è di accrescere la conoscenza teorica di allievi e allieve su quei temi e renderli in grado di operare professionalmente nell’ambito della PES.
- Unità Pratiche – sono momenti formativi guidati dai e dalle docenti e da professionisti del settore dove gli allievi e le allieve sperimentano le conoscenze apprese durante le unità teoriche attraverso esercitazioni, simulazioni, studio di casi che verranno svolti, sempre in modalità a distanza, sia individualmente che in sotto-gruppo e i cui risultati saranno poi discussi plenariamente con i docenti.
- Unità di Lavoro Corporeo – durante tutto l’anno verrà svolto un percorso di apprendimento all’utilizzo delle tecniche di Mindfulness Based Stress Reduction al fine di operare una regolazione corporea delle conseguenze neurofisiologiche degli stati di stress che le allieve e gli allievi potranno sia usare per se stessi nell’ottica della prevenzione dallo stress vicario, sia offrire alle persone assistite. Attraverso le sessioni gli allievi e le allieve assumeranno più consapevolezza ‘vissuta’ dei meccanismi corporei dello stress e sperimenteranno su di sé le modalità per alleviarne gli effetti e ripristinare una ottimale regolazione del tono vagale e neuromuscolare. Il training consente di apprendere e far apprendere ai professional helpers come poter lavorare al meglio anche in condizioni estreme e come proteggersi dagli effetti vicarianti dello stress traumatico.
FACULTY
Lo staff docente del MaPES è costituito dai e dalle docenti dello IEP, noti e autorevoli professionisti e professioniste di questo settore: Roberto Biella Battista, Riccardo Biella, Carmela Baldinu, Loretta Berti, Maria Rosa Bettiga, Claudia Bonicatto, Chiara Dragoni, Lia Calloni, Claudia Cornali, Veronica Cortinovis, Rita Erica Fioravanzo, Angela Fiorletta, Carola Maragnoli, Marta Nanti, Ilaria Offredi, Eddy Spezzati, Krzysztof Szadejko.
Oltre ai colleghi e alle colleghe sopra menzionati, svolgeranno docenze anche direttori di strutture sanitarie complesse di area critica.
Il training in Mindfulness Based Stress Reduction sarà tenuto dalla dr.ssa Claudia Cornali, Psicologa e Psicoterapeuta Transpersonale IEP.
La direzione scientifica del MaPES è affidata alla dr.ssa Rita Erica Fioravanzo, presidente IEP.
DURATA E CALENDARIO
Il Master inizierà a febbraio 2025 e terminerà a settembre 2025.
Ha una durata totale di 280 ore così suddivise:
– 120 ore didattiche in FAD, via zoom
da febbraio a giugno, a sabati alterni dalle 9 alle 17 secondo un calendario prefissato, incluse 6 sessioni di MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction). Da luglio a settembre gli allievi e le allieve avranno il tempo di preparare il loro Project Work per presentarlo alla Sessione di Diploma a fine settembre.
– 80 ore di lavoro individuale guidato dai docenti per la costruzione del Project Work.
– 80 ore di studio individuale di materiali indicati dai docenti
– redazione e discussione del Project Work finale.
Il MaPES 2025 si svolgerà nelle seguenti 11 date:
1/2, 15/2, 1/3, 15/3, 29/3, 12/4, 3/5, 17/5, 31/5, 7/6, 21/6
COSTI E RATE
Il costo complessivo del Master è di 2.000 euro + IVA.
Comprende, oltre a tutti moduli didattici, pratici ed esperienziali, il training in MBSR, il materiale che verrà distribuito, l’accesso in differita alle videolezioni registrate, la consulenza per i Project Work e la sessione di esame finale.
È pagabile in 4 rate da 500 euro + IVA con scadenza 10/1/2025, 28/2/2025, 31/3/2025, 30/4/2025.
Per i laureati nel 2024 e gli psicologi iscritti a Scuole di Specializzazione in Psicoterapia è previsto uno sconto del 25%.
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BORSE DI STUDIO E FACILITAZIONI
È prevista 1 borsa di studio a copertura del 50% del costo del Master per neolaureati/e che vogliano candidarsi al ruolo di Tutor del corso. Per candidarti, scrivici una mail entro il 31 ottobre a direzione@psicotraumatologia.org.
Per le psicologhe e gli psicologi iscritti a Scuole di Specializzazione in Psicoterapia è previsto uno sconto del 25%.
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ACCESSO
Il Master è riservato esclusivamente a:
- Psicologi iscritti all’Albo o che sosterranno l’esame di Stato per l’abilitazione alla professione entro il termine del Master.
- Medici iscritti all’Albo specializzati o specializzandi in Medicina d’emergenza, Anestesia e Rianimazione, Psichiatria.
Le e gli aspiranti allievi interessati dovranno fare domanda entro dicembre 2024, inviando alla direzione dello IEP (direzione@psicotraumatologia.org) il proprio CV in formato europeo e una breve cover letter dove venga illustrata la motivazione personale per iniziare una formazione in Psicologia delle Emergenze Sanitarie.
L’esito della selezione sarà comunicato al candidato o alla candidata via mail entro pochi giorni.
L’iscrizione al Master sarà formalizzata a seguito del pagamento della prima rata.
NB. I posti disponibili saranno attribuiti ai candidati ritenuti idonei secondo l’ordine di ricezione delle email di richiesta.
I candidati ritenuti idonei ma in sovrannumero rispetto ai posti disponibili saranno collocati, se lo desiderano, in una lista d’attesa e saranno via via convocati in caso di rinunce.
CERTIFICAZIONE
Per l’ottenimento del Certificato di Master è necessaria la frequenza di almeno 80% delle ore di lezione previste, la presentazione di un Project Work su un argomento concordato con uno dei o delle docenti e il superamento di una prova di esame finale alla presenza di una commissione composta dal Direttore del Master e da membri della faculty dello IEP.
Il Master è accreditato e fornisce 50 crediti ECM.
INFORMAZIONI
Se desideri ulteriori informazioni prima di inviare la tua candidatura scrivi a: direzione@psicotraumatologia.org.